Segno dell'Acquario

Segno: maschile

XI Casa

NOI AMIAMO

Elemento: Aria

Croce: Fisso

Stagione metà inverno

Pianeti domicilio: URANO e SATURNO

Fisico: caviglie, polpacci

I nati sotto questo segno appartengono al mondo degli uomini, per la loro evoluzione hanno bisogno degli altri, hanno una visione ampia delle cose e non possono sentirsi isolati, sono legati al mondo collettivo e si battono per le proprie idee, sono spiriti liberi, originali e sono sempre al servizio degli altri.

L'Acqurio detesta le pulsioni istintive e le ignora è un sentimentale senza calore, ma con un senso molto sviluppato per l'amicizia conservando la sua indipendenza, dotato di curiosità anche intellettualmente, portato verso il collettivo, anticonvenzionale e interessato ad avere sempre una via di fuga per poter agire come vuole.

Può creare, inventare, rivoluzionare è molto cerebrare, nella vita le cose gli arrivano in maniera inattesa e senza cercarle.

L'Acquario è un soggetto che prende coscienza di far parte della comunità umana, agisce e si esprime in questa ottica.

In amore è cerebrale analizza i propri sentimenti, può amare diverse persone contemporeneamente, anticonformista è per l'unione libera, ma per paradosso può essere anche molto fedele, pur tenedo conto della sua libertà di cui ha paura di perdere, può legalizzare l'unione ma anche di colpo rompererla l'indomani, non sa cosa realmente vuole, portandolo spesse volte a divorzi e rotture, ma può vivere una relazione che unisce amicizia e amore con un partner che divide questa sua concezione di libertà.

In amore è il segno meno possessivo, il più franco e diretto, trasparente, non spreca la sua energia a parlare di amore, ma dei suoi progetti, un sentimentale freddo.

Per sedurlo, dovrete avere un proggetto di vita con lui: accettare i suoi amici, le sue conversazioni e le sue ideologie, anche voi restate liberi di conservare i vostri desideri, le vostre idee, i vostri amici, non contate unicamente su di lui, siate pratici entusiasti ed avrete un partner vivace, originale e fuori dal comune.

La Fonte Spirituale