Generalmente pensiamo a noi stessi come fisicità, mentre in realtà, come affermava Nicolas Tesla, per conoscere i segreti dell'Universo è necessario pensare in termini di energia, frequenza e vibrazione.
Il colore nasce dalla relazione tra luce e oscurità, dall'energia Yang creativa e attiva e l'energia Yin, ricettiva e passiva, che viene informata dalla luce.
Anche l'Aura è un campo luminoso e formata da colori, che non è visibile ad occhio nudo se non da poche persone e che circonda tutti quanti gli esseri viventi.
E’ diviso in sette strati, il più vicino al corpo, quello che lo riproduce in modo più fedele è l’Aura eterica, che sporge solo di pochi centimetri dal corpo.
Secondo la parapsicologia l’Aura è un’emissione di onde elettromagnetiche, la cui lunghezza d’onda è lunga e non può essere elaborata dalla retina dei nostri occhi, se non con la vista periferica. A livello scientifico l’esistenza dell’Aura non è mai stata riconosciuta, così come non è mai stato accettato neanche il metodo della camera Kirlian.
Si tratta di una macchina fotografica che riesce a catturare l’aura, venne realizzata dai coniugi Kirlian che appunto dettero all’invenzione il loro nome.
La fotografia Kirlian è un insieme di tecniche fotografiche usato per catturare il fenomeno delle scariche elettriche coronali, prende il nome da Semen Kirlian che nel 1939 scoprì accidentalmente che, se un oggetto su una lastra fotografica viene collegato a una sorgente ad alta tensione, sulla lastra fotografica si produce un immagine, la tecnica è nota come "elettrografia", "elettrofotografia", "fotografia di scarica coronale", "bioelettrografia", "visualizzazione a scarica di gas ", "imaging elettrofonico e nella letteratura russa, "Kirlianografia".
La fotografia Kirlian è stata oggetto della ricerca scientifica, della parapsicologia e in larga misura è stata utilizzata nelle medicine alternative.
Aura eterica: l’aura eterica è lo strato più vicino al corpo, è distante solo 5 centimetri è quella più legata alle varie sensazioni fisiche, più è forte il soggetto, più è spesso questo strato dell’aura, qui confluiscono le sensazioni fisiche.
Aura emotiva: dista circa 10 centimetri dal corpo fisico ed è lei, l’aura emotiva, quella maggiormente legata ad emozioni e sentimenti, qui ci sono addensamenti di luce fluttuanti e in base ai colori, si possono individuare i blocchi, anche le tonalità servono molto a questo scopo.
Aura mentale: il suo spessore è di circa 20 centimetri, l’aura mentale è formata da linee gialle di luce, concentrate soprattutto attorno a spalle e testa. E’ questo strato dell’aura dove ha sede il pensiero razionale ed è sempre lui a definire qual'è il livello di lucidità mentale, oltre che la capacità di apprendimento, quando è troppo forte, la persona tende ad allontanare le emozioni, se è fragile, la persona è molto emotiva.
Aura astrale: Si espande a circa 30 centimetri dal corpo fisico ed è visibile è un guscio che racchiude emozioni, dispiaceri, quando è di colore scuro vuol dire che c’è una grande vulnerabilità emotiva, quando i colori sono luminosi, vuol dire che la persona è capace di avere rapporti stabili.
Aura eterica: o aura eterica matrice, dista fino a 60 centimetri dal corpo su uno sfondo blu, ci sono delle linee trasparenti, qui ci sono le impronte che delineano il futuro della persona, quando questo strato è forte la persona si sente realizzata, quando è debole, il soggetto è sempre insoddisfatto e senza uno scopo.
Aura celestiale: dista fino a 70 centimetri, racchiude l’amore divino i raggi sono intensi e rettilinei, quando è in armonia la persona ha una predisposizione alla via spirituale.
Aura causale: questo è l’ultimo e si allontana dal corpo in media di 100 centimetri ha la tipica forma a uovo e infatti, racchiude tutti gli altri. E’ conosciuto anche come uovo aurico è grazie a lui che siamo collegati alle energie superiori.
A cosa serve saper leggere l’Aura? Analizzare l’Aura di una persona ci aiuta a capire diverse cose. Prima di tutto può mostrare lo stato di salute fisico, mentale e spirituale, grazie a una buona lettura dell’aura si possono vedere le disarmonie che possono dare origine alle patologie fisiche.
Analizzando l’Aura si può aver idea di quelli che sono gli obiettivi di una persona, la sua missione di vita ma anche capire i suoi pensieri, grazie all’aura si trovano i blocchi energetici e l’individuo può perciò crescere e migliorarsi, progredendo in modo più sereno sul proprio percorso.
Questo uovo energetico intorno al nostro corpo in realtà, ci dice molto dell’altro anche senza rendercene conto. Avete presente quando provate una grande simpatia o al contrario, antipatia (o vera e propria repulsione) per una persona, senza neanche conoscerla? E’ proprio l’entrare in contatto con l’Aura dell’altro che da queste sensazioni.
I cristalli influiscono sull’Aura, quando entrano nel nostro campo energetico inevitabilmente le vibrazioni si incontrano e si modificano tra di loro. L’interazione energetica si ripercuote su uno o più strati ed ecco che è possibile utilizzare le pietre in modo consapevole. Ugualmente quando si esegue un trattamento reiki, come ad esempio un auto-trattamento, si interviene in modo positivo sul nostro campo energetico, lavorando sui blocchi.
Alcune parti dell'articolo sono state prese dal sito Web, altre dalle mie conoscenze sull'energia del colore, che lavorano sulla propria Aura e che utilizzo attraverso le bottiglie equilibrium, come per i cristalli che "puliscono" le energie.
La Fonte Spirituale
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